Il percorso dei cantieri d’innovazione sociale origina dalla lettura dei bisogni presenti nel territorio e, per altro verso, dalla volontà di concorrere allo sviluppo di modelli partecipativi e formule autogestionarie rispettose delle regole pubbliche e del principio che i diritti di cittadinanza non sono mercatizzabili.
PER
L'INNOVAZIONE
SOCIALE
rifiuto
delle logiche
mercatiste
ORIZZONTI DI
SENSO SPECIFICI
DELLA
“PIATTAFORMA”
PROGETTUALE
A. Qualificare l’offerta di assistenza familiare
B. Connettere e integrare
C. Offrire supporto diurno alle persone anziane e ai loro caregivers
D. Gestire le fasi post acute e il sollievo dei caregivers
E. Gestire la lungo-assistenza in una “nuova domiciliarietà”
Definiamo innovazioni sociali le nuove idee (prodotti, servizi e modelli) che soddisfano dei bisogni sociali (in modo più efficace delle alternative esistenti) e che allo stesso tempo creano nuove relazioni e nuove collaborazioni. In altre parole, innovazioni che sono buone per la società e che accrescono le possibilità di azione per la società stessa.
Robin Murray, Julie Caulier Grice e Geoff Mulgan
CHI SIAMO
Da gennaio 2013 Koinè ha dato avvio, entro un complesso processo di elaborazione partecipata, a un percorso denominato “Cantieri di innovazione sociale” che ha permesso di mettere a fuoco una serie di progetti innovativi che nel loro insieme configurano un coerente e sistemico disegno di cambiamento e che, in ogni caso, sono sostenibili e praticabili.
LA
“PIATTAFORMA
INNOVATIVA
DI RISPOSTE PER
LA POPOLAZIONE
ANZIANA”
Molti studi hanno evidenziato che l’assenza di specifiche azioni per ripensare e riorganizzare gli approcci e la stessa struttura del sistema di offerta possono determinare per un verso la perdita del “tratto universalistico“ del sistema di welfare e, per altro verso, l’ulteriore abbassamento dei livelli di coesione sociale.