Isola che non c’è, un’azione di ricerca volta a modellizzare nuove tipologie di asilo nido capaci di contemperare qualità educativa e sostegno alla genitorialità, che fu riconosciuta nel 2001 dall’Unione Europea come caso esemplare di spirito imprenditoriale ed innovazione.

Casa di Michele, un alloggio temporaneo rivolto a persone anziane non autosufficienti che presentano bisogni di elevata assistenza temporanea e di durata predeterminata. Casa di Michele è finalizzata a sperimentare e modellizzare una struttura residenziale di piccola dimensione (12 pl.) che, in integrazione con la rete dei servizi domiciliari, offra opportunità di assistenza diurna e residenziale per periodi di emergenza e/o a sollievo dei familiari/caregiver.

Fabbrica di cioccolato, un servizio territoriale di prevenzione primaria e secondaria per l’individuazione precoce dell’alterato sviluppo psico-fisico in bambini 0-5 anni in collaborazione con la USL.

Proiezione territoriale, per l’integrazione sociale dei disabili, ha portato alla stipula di un Patto Sociale per la disabilità della Zona Valdarno che ha coinvolto attivamente oltre 73 organizzazioni economico sociali e di terzo settore della zona e permesso di generare più di 165 opportunità di integrazione sociale, socializzazione e impegno formativo/lavorativo per altrettanti disabili giovani. Lo strumento metodologico per avviare questa nuova fase è stato quello della Ricerca Azione Partecipata, alimentando così una nuova intelligenza collettiva per le gestione dei beni comuni, qual è il benessere delle persone con disabilità e difficoltà di accesso alle opportunità di vita indipendente. Analogo percorso è in essere – nella stessa Zona Valdarno – nel campo dei servizi per la salute mentale.